Azienda Agricola Barbi di Barbi Vilmo
Pod.Montello n. 26 53020 Monticchiello Pienza (SI) ITALIA
Tel. 338 7705202
L'Olio Extra Vergine di Oliva
I nostri oliveti, con circa 1.100 piante di varietà Frantoio, Moraiolo e Leccino, sono costituiti in gran parte da vecchio impianto promiscuo oliveto-seminativo, una volta molto diffuso dalle nostre parti.
Al posto della concimazione si utilizza la pratica del sovescio con leguminose oppure l'inerbimento, mentre la potatura viene eseguita in maniera leggera tutti gli anni; il raccolto, poi, viene normalmente anticipato ed effettuato con coglitu- ra manuale; tutte pratiche adotta-te per ottenere il massimo della qualità ed una produzione stabile negli anni. La trasformazione in olio viene effettuata nei migliori frantoi della nostra zona.
Nel 2002, il nostro Olio Extra Vergine di Oliva veniva descritto sulla "GUIDA AI MIGLIORI OLI ITALIANI DI QUALITA'
ACCERTATA"della U.M.A.O., come segue: ".....Alla vista si presenta di colore giallo dorato intenso e leggeri toni verdi, limpido. All'olfatto si apre elegante ed armonico, ricco di toni verdi di erba fresca di campo e complessi sentori di pomodoro acerbo. Al gusto è elegante e vegetale, caratterizzato da sottili toni di frutta bianca e note di carciofo in chiusura. Amaro deciso e piccante contenuto.E' eccellente su carpaccio di carne cruda, insalate di mare, zuppe di legumi, pesci nobili arrosto e carni bianche grigliate."Le confezioni sono: bottiglia da l.0,75, bottiglia da l.0,50, bottiglia da l.0,25, oliera da l.0,25 e dama da lt.5,00.
I Pici
Circa un terzo della superficie dell'Azienda viene coltivata a cereali, soprattutto Grano Duro, dal quale si ricavano i Pici, un prodotto del quale, già dal 1996, siamo stati la prima Azienda Agricola produttrice.
I Pici sono uno dei più autentici piatti tipici toscani, relativi alla civiltà contadina della Val d'Orcia e della bassa provincia di Siena. Penalizzati dalla legge sulla pasta che non li considerava neppure, sono sopravvissuti come tradizione anche negli anni Sessanta grazie alle donne di casa, contadine di origine, che la domenica o nei giorni di festa facevano il piatto "buono", creandoli a mano con la farina di grano tenero, conditi
come la pasta con vari sughi di carne o vegetali (alle briciole, ai funghi,all'aglione ecc.). Siccome erano gustosi e facevano "bene alla salute", sono stati riscoperti dal grande pubblico a metà degli anni Sessanta nelle Taverne di Monticchiello (SI) e da qui si sono diffusi in tutti i ristoranti della bassa Toscana...", in questo modo scrissi dei Pici, in un articolo apparso alcuni anni fa su di una famosa guida di agriturismi.Scomparse le coltivazioni di grano tenero in Val d'Orcia, i nostri Pici fatti con il nostro Grano Duro, hanno ristabilito il legame tra il grano coltivato nella nostra zona ed il consumatore finale. L' alta qualità del cereale permette di ottenere dei Pici ancora più gustosi e che tengono bene la cottura senza l'aggiunta delle uova nell'impasto.
I nostri Pici sono confezionati dopo essere stati essiccati; acquistano così una lunga conservabilità ed è necessario non mescolarli durante la cottura per evitare che si spezzino. Si possono condire con sughi di carne o vegetali; tra quelli vegetali consiglio i Pici all'Aglione:
"Soffriggere l'aglio ed il peperoncino in padella con Olio Extra Vergine di Oliva. Unire passata di pomodoro, un pizzico di sale, e se gradito aggiungere prezzemolo tritato o basilico, poi cuocere fino ad ottenere una salsa densa. Aggiungere i Pici già cotti e far saltare in padella. Servire e Buon Appetito". Le confezioni sono da gr. 500 e gr. 250 e riportano in etichetta le indicazioni per la cottura e la ricetta tipica; sono dotate anche di traduzione in lingua Inglese e Tedesca, ed inoltre, per informare sulle caratteristiche del prodotto, sono dotate della "Tabella Energetica" per il mercato Europeo, e dei "Nutrition Facts" per il mercato U.S.A..
L'Orzo
Tra i cereali l'Orzo è senz'altro quello di più semplice coltivazione nei nostri terreni, infatti si possono ottenere buone produzioni anche con limitate lavorazioni. Da sempre viene coltivato in Val
d'Orcia per essere utilizzato in vari modi: come alimento orzo mondo e per la farina d'orzo
come bevanda, orzo tostato, oppure per l'alimentazione animale. Nell'ultimo mezzo secolo le varietà più coltivate sono state
quelle con attitudine ad essere utilizzate anche per la produzione della birra. Il nostro Orzo può essere tostato per ottenere una bevanda delicata, utile a coloro che vogliono sostituirla al caffè,
oppure può essere decorticato o perlato per fare delle zuppe.Per l'uso in cucina, abbiamo preferito effettuare una semplice
decortica, che permette di conservare la maggior parte dei valori nutrizionali e che inoltre permette di conservare una utile parte di fibra nell'alimento. La confezione dell'Orzo Decorticato è di gr. 500 in atmosfera protettiva e riporta in etichetta le informazioni utili per la preparazione e la cottura, con una ricetta tipica.
I Ceci
Nell'ambito della rotazione colturale necessaria per mantenere in ottime condizioni di fertilità i nostri terreni, utilizziamo vari tipi di leguminose, tra cui i Ceci. Tradizionalmente considerati
come coltura da orto, ne ab- biamo trasferito la coltivazione sul campo aperto, con rese quantitative basse, ma ottene- ndo buoni risultati dal punto di vista qualitativo.I nostri terreni normalmente considerati "poveri", perché composti in parte da argilla, permettono l'intero ciclo colturale dei Ceci ed inaridendosi in estate, ne fanno seccare completamente le piante, ottenendo così dei semi di pezzatura uniforme
oppure può essere decorticato o perlato per fare delle zuppe.Per l'uso in cucina, abbiamo preferito effettuare una semplice
decortica, che permette di conservare la maggior parte dei valori nutrizionali e che inoltre permette di conservare una utile parte di fibra nell'alimento. La confezione dell'Orzo Decorticato è di gr. 500 in atmosfera protettiva e riporta in etichetta le informazioni utili per la preparazione e la cottura, con una ricetta tipica.